di Aldo Lupi (esperto di protezione dati personali e di progetti ad alta innovazione tecnologica)

L'articolo di Aldo Lupi (vedi in allegato) affronta il tema della "sicurezza" in relazione al procurement di sistemi e servizi ICT nelle pubbliche amministrazioni edi in particolare, nell'esperienza dei Comuni.

Il contributo affronta un "nuovo, cruciale, terreno di sfida: le PA, infatti, dovranno passare da un contesto in cui la governance dell’ICT era tecnica ad una nuova fase, in cui la governance diventa contrattuale. Le professionalità che operano nell’ICT della PA devono cambiare pelle: se prima le competenze richieste erano di natura prevalentemente tecnica, adesso gli skill si devono posizionare sul controllo ponderato degli elementi contrattuali, che devono essere compresi in profondità"

Infatti, è cruciale che nel momento della scelta, dell'acquisizione e della contrattualizzazione di un servizio o di un nuovo sistema vengano attentamente considerati gli aspetti della sicurezza informatica, poiché avranno poi nell'esercizio e nell'operatività degli stessi, ricadute e possibili criticità.

Prendendo in esame le "Misure minime di sicurezza ICT" e le più recenti "Linee guida in materia di sicurezza informatica nel procurement pubblico", l'articolo sviluppa una ragionata analisi ed una articolata riflessione, facendo emergere i punti da attenzionare e proponendo consigli (anche pratici) e raccomandazioni su come affrontare e governare il processo, individuando altresì quali competenze sono richieste per farlo.

Anche in questo caso, come ormai ricorrente quando si affrontano temi legati alla digitalizzazione e all'innovazione della pubblica amministrazione, la capacità di fare rete è uno dei supporti più utili, se non addirittura il presupposto primo, per rafforzare la capacità degli Enti locali per affrontare questa ed altre analoghe sfide.

In allegato: articolo in formato PDF